Vivien Prais c. Council of the European Communities, Causa C-130/75, CGUE (Prima Sezione), 27 ottobre 1976

Concorso per esami e impedimento del candidato a sostenere la prova in una data predeterminata per ragioni religiose. Principio di uguaglianza tra candidati.

Art. 21 CDFUE  
Art. 10 CDFUE  
ART. 15 CDFUE  

1. Nell’indire un concorso per esami scritti, per rispettare il principio di uguaglianza tra tutti i candidati, è necessario che il test sia uguale per tutti e che le prove scritte si svolgano lo stesso giorno.  

2. Le richieste dei candidati di sostenere l’esame in una data diversa devono essere vagliate alla luce del principio di uguaglianza. 

3. Se la richiesta di un candidato di sostenere l’esame in una data diversa è sostenuta da motivazioni religiose, l’autorità deve tenerne conto e cercare di spostare la data dell’esame. 

4. Se la richiesta di un candidato di sostenere l’esame in una data diversa è sostenuta da motivazioni religiose, ma non è comunicata tempestivamente, l’autorità può rifiutarsi di spostare la data, specie se già comunicata agli altri candidati. 
(La ricorrente, cittadina britannica ed ebrea, aveva chiesto di spostare la data comune dell’esame per le sedi di Londra e Bruxelles, data che coincideva con il primo giorno della festa ebrea del Chavouth – Pentecoste).