Condizioni per il riconoscimento del diritto di soggiorno in uno Stato membro per il genitore di un minore cittadino dell’Unione.
Riferimenti normativi
Art. 20 TFUE
Art. 24 Carta
Massima
1. L’Art. 20 TFUE dev’essere interpretato nel senso che esso non esclude che a un genitore cittadino di un paese terzo debba essere concesso un diritto di soggiorno derivato nello Stato membro di cui il figlio minorenne a carico è cittadino, anche se tale genitore sarebbe titolare del diritto di soggiorno in un altro Stato membro dell’Unione.
2. Il diritto – corollario della cittadinanza UE – di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri dev’essere interpretato nel senso di includere anche il diritto di non circolare.
3. Nella valutazione circa la concessione di un diritto di soggiorno derivato a un cittadino di un paese terzo genitore di un minore a carico cittadino dell’Unione, le autorità competenti sono tenute a tenere in considerazione l’interesse superiore del minore garantito all’art. 24, par.2 della Carta e il diritto alla vita familiare tutelato all’art. 7.
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