Il federalismo etnico alla prova dei tempi: Il caso della Bosnia ed Erzegovina
Negli ultimi anni si è scritto molto sull'ordinamento costituzionale della Bosnia ed Erzegovina. Tuttavia, tre nuovi eventi hanno riportato questo tema sulla scena. In primo luogo, una recente sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo. In secondo luogo, il venticinquesimo anniversario della firma dell'Accordo di Dayton e, infine, il recente dibattito sulle possibili riforme costituzionali. Il testo che segue, analizzando la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo relativa alla Bosnia-Erzegovina, si propone di svolgere alcune riflessioni sulle questioni che coinvolgono i soggetti non appartenenti ai "popoli costituenti", cioè quelli che la Costituzione definisce "Altri", in relazione al diritto di voto. Inoltre, questo tema riapre il dibattito sulle necessarie riforme costituzionali.
(di Edin Skrebo)